Monday, March 31, 2008
Le proposizioni temporali
Su richiesta di alcuni studenti del livello 4, ecco uno schema che può tornare utile.
Le proposizioni temporali
Rapporto di contemporaneità nella forma esplicita è introdotta da congiunzioni e locuzioni congiuntive (quando, mentre, allorché, nel momento in cui, come...) ed ha il verbo all’indicativo.
Mentre parlavano, si avvicinò loro uno sconosciuto
Alllorché seppe ciò che era accaduto, diede le dimissioni.
Quando lo abbiamo sentito, era troppo tardi.
Come lo videro, si alterarono.
Nella forma implicita richiede lo stesso soggetto della reggente ed ha il verbo al gerundio presente o all’infinito preceduto da proposizione articolata.
Nel correre, si è slogata una caviglia.
Studiando, ho imparato molto.
Rapporto di posteriorità nella forma esplicita è introdotta da dopo che, quando, non appena.... ha il verbo prevalentemente all’indicativo e può presentarsi attraverso espressioni quali participio passato + che + verbo essere/avere all’indicativo
Dopo che avremo dormito, usciremo.
Non appena arriveranno, li saluteremo
Tornato che fu, andò a salutare i suoi.
Parlato che ebbe, entrò in un mutismo assoluto
Nella forma implicita è introdotta da dopo, ha il verbo all’infinito passato; in questo caso deve avere lo stesso soggetto della reggente
Dopo aver lottato, si arrese.
È espresso dal participio passato (eventualmente accompagnato dalla locuzione una volta); in questo caso può avere un soggetto diverso da quello della reggente, purché sia espresso. Questa costruzione è detta participio assoluto.
Una volta terminata la gare, se ne andò.
Concluso il convegno, tutti tornarono a casa.
Rapporto di anteriorità nella forma esplicita è introdotta dalla locuzione prima che ed ha il verbo al congiuntivo
Allontanatevi, prima che si avvii.
Prima che torniate, sistemeremo tutto.
Nella forma implicita è introdotta da prima di , richiede lo stesso oggetto della reggente ed ha il verbo all’infinito presente o passato.
Prima di parlare, ascolta.
Non giudicare, prima di aver visto.
Proposizioni temporali che esprimono il momento in cui inizia l’azione espressa nella reggente sono solo esplicite; sono introdotte da
Fin da quando, dal momento che, dal momento in cui, dacché...; hanno il verbo all’indicativo
Dal momento in cui sono partito, non ho più avuto pace.
Da quando lo frequenta è cambiato.
Dacché li conosciamo, li stimiamo.
Le proposizioni temporali che indicano il momento in cui terminerà l’azione espressa nella reggente
Nella forma esplicita sono introdotte da finché, fino a quando, fino al momento in cui, fintanto che....; hanno il verbo all’indicativo se l’evento è presentato come certo; il verbo invece è al congiuntivo se l’azione è definita possibile
Finché non sarà arrivato, non pensarci.
Parleremo finché non siano convinti.
Alla forma implicita è costruita con fino a + verbo all’infinito
Si adirò fino a perdere la ragione
Le proposizioni temporali che definiscono lo sviluppo progressivo dell'azione sono solo esplicite, sono introdotte da a mano a mano che, man mano che con il verbo all'indicativo.
A mano a mano che arrivavano si dirigevano verso gli spalti.
Le proposizioni temporali che indicano la ripetizione di un'azione sono solo esplicite, sono introdotte da ogni volta che, tutte le volte che, ogniqualvolta che con il verbo all'indicativo.
Ogni volta che viene, ci porta dei regali.
Tutte le volte che lo vedi, stai male.
(tratto da "Costruire le competenze linguistiche" Tomo B Moldulo Avanzato,M.R. Landriani e M. Oglio, Carlo Signorelli Editore)
Le proposizioni temporali
Rapporto di contemporaneità nella forma esplicita è introdotta da congiunzioni e locuzioni congiuntive (quando, mentre, allorché, nel momento in cui, come...) ed ha il verbo all’indicativo.
Mentre parlavano, si avvicinò loro uno sconosciuto
Alllorché seppe ciò che era accaduto, diede le dimissioni.
Quando lo abbiamo sentito, era troppo tardi.
Come lo videro, si alterarono.
Nella forma implicita richiede lo stesso soggetto della reggente ed ha il verbo al gerundio presente o all’infinito preceduto da proposizione articolata.
Nel correre, si è slogata una caviglia.
Studiando, ho imparato molto.
Rapporto di posteriorità nella forma esplicita è introdotta da dopo che, quando, non appena.... ha il verbo prevalentemente all’indicativo e può presentarsi attraverso espressioni quali participio passato + che + verbo essere/avere all’indicativo
Dopo che avremo dormito, usciremo.
Non appena arriveranno, li saluteremo
Tornato che fu, andò a salutare i suoi.
Parlato che ebbe, entrò in un mutismo assoluto
Nella forma implicita è introdotta da dopo, ha il verbo all’infinito passato; in questo caso deve avere lo stesso soggetto della reggente
Dopo aver lottato, si arrese.
È espresso dal participio passato (eventualmente accompagnato dalla locuzione una volta); in questo caso può avere un soggetto diverso da quello della reggente, purché sia espresso. Questa costruzione è detta participio assoluto.
Una volta terminata la gare, se ne andò.
Concluso il convegno, tutti tornarono a casa.
Rapporto di anteriorità nella forma esplicita è introdotta dalla locuzione prima che ed ha il verbo al congiuntivo
Allontanatevi, prima che si avvii.
Prima che torniate, sistemeremo tutto.
Nella forma implicita è introdotta da prima di , richiede lo stesso oggetto della reggente ed ha il verbo all’infinito presente o passato.
Prima di parlare, ascolta.
Non giudicare, prima di aver visto.
Proposizioni temporali che esprimono il momento in cui inizia l’azione espressa nella reggente sono solo esplicite; sono introdotte da
Fin da quando, dal momento che, dal momento in cui, dacché...; hanno il verbo all’indicativo
Dal momento in cui sono partito, non ho più avuto pace.
Da quando lo frequenta è cambiato.
Dacché li conosciamo, li stimiamo.
Le proposizioni temporali che indicano il momento in cui terminerà l’azione espressa nella reggente
Nella forma esplicita sono introdotte da finché, fino a quando, fino al momento in cui, fintanto che....; hanno il verbo all’indicativo se l’evento è presentato come certo; il verbo invece è al congiuntivo se l’azione è definita possibile
Finché non sarà arrivato, non pensarci.
Parleremo finché non siano convinti.
Alla forma implicita è costruita con fino a + verbo all’infinito
Si adirò fino a perdere la ragione
Le proposizioni temporali che definiscono lo sviluppo progressivo dell'azione sono solo esplicite, sono introdotte da a mano a mano che, man mano che con il verbo all'indicativo.
A mano a mano che arrivavano si dirigevano verso gli spalti.
Le proposizioni temporali che indicano la ripetizione di un'azione sono solo esplicite, sono introdotte da ogni volta che, tutte le volte che, ogniqualvolta che con il verbo all'indicativo.
Ogni volta che viene, ci porta dei regali.
Tutte le volte che lo vedi, stai male.
(tratto da "Costruire le competenze linguistiche" Tomo B Moldulo Avanzato,M.R. Landriani e M. Oglio, Carlo Signorelli Editore)
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Monday, January 21, 2008
Ook u spreekt Italiaans
Taalleerkrachten, redactoren, correctoren Nederlands hadden altijd al een zware en zwaar onderschatte baan. In deze dagen van spellingnieuwerwetsigheden hebben ze het extra moeilijk. Het is niet echt eenvoudig de nieuwe regels toe te passen. Als leraar Italiaans heb ik het geluk met dergelijke spitsvondigheden in het Italiaans niet te worden geconfronteerd. Schriftbeeld en uitspraak zijn in het Italiaans wondergoed op elkaar afgestemd en ook de basiswoordenschat is voor ons Vlamingen niet zo moeilijk te verwerven. Maar misschien hebben we de basiswoordenschat gedeeltelijk al onder de knie? Een greep uit de Italiaanse woorden die we spontaan gebruiken of alvast begrijpen kan dat eventjes aantonen.
s’ Morgens sta je allegro en felice op. Al fluitend maak je je klaar om te gaan werken. Ben je niet zo allegro en eerder infelice, en begin je je dag met merda of porca miseria, dan kan een lekkere cappuccino of espresso een beetje soelaas brengen. Je gaat immers niet de arena in zonder een bakje troost.
Pronto? Avanti, spring in je macchina en subito presto naar het werk. Misschien kom je terecht in een fila maar je houdt de moed erin, coraggio. Je groet je collega’s (ciao!!) en je nurkse baas verwens je binnensmonds met de term cornuto. Misschien is de secretaresse wel jarig en kan je van de gelegenheid profiteren om haar een bacio te geven.
Heeft iedereen begrepen wat er van hem wordt verwacht? Capito? Een goed werkgever geeft duidelijke richtlijnen. En als je baas bravo tegen je zegt, dan ben je nog meer gemotiveerd om er hard tegenaan te gaan. Maar de dag kan ook tegenvallen, het kan een regelrechte fiasco worden, mamma mia, wat gedaan? Misschien even pauzeren en een lekkere aperitivo drinken, dan even in de caffetteria van het bedrijf een hapje eten (een broodje met formaggio) en waarom je niet te goed doen aan een lekkere(grande of piccolo) gelato?
Basta, genoeg gewerkt. Neem afscheid van je vrienden, arrivederci en terug naar huis. Daar wacht je amore je op en eventueel één of meerdere bambini. Is het permesso dat idyllisch tafereeltje te vervolledigen? Ti amo prevelt de geliefde tot haar marito. Zoals het een voorbeeldige echtgenote past heeft ze alles tot in de puntjes klaar om de vermoeide held op te vangen. Misschien staat de pizza al in de oven, of is de pasta al gaar. Wat eten we vanavond? Spaghetti , maccheroni of lasagne, om het even als ze maar al dente zijn.
Maar goed dat je thuis dat ritmo frenetico van je af kunt leggen. De boog mag niet altijd gespannen zijn, je moet het een beetje piano aan doen. Wat dacht je van een beetje musica? Verkies je de passages die andante uitgevoerd worden of de cantabile gedeeltes? Moet de muziek moderato zijn of liever forte?
Misschien hou je helemaal niet van muziek en kunnen componisten, zangers, impresario’s met hun maffia-praktijken en tutti quanti je geen moer schelen. Je bent misschien een fanatico van voetbal, een echte tifoso van de squadra van Juventus? Of gaat je voorkeur naar ginnistica en sta je vol bewondering voor een salto mortale van de nieuwe generatie gymnasten? Misschien houdt je het bij ciclismo, de tricolore beheerst je vrije tijd.
Alle aangehaalde Italiaanse woorden vertalen lijkt me overbodig. De betekenis spreekt voor zich en een vertaling zou de impact ervan enkel maar kunnen verzwakken: traduttore tradittore. Het weze alvast duidelijk dat de Italiaanse taal het Nederlands heel sterk heeft beïnvloed. De Italiaanse woorden die we spontaan begrijpen zijn legio. Meer nog, wij zijn zelf Italiaanse woorden gaan creëren, zoals picobello en tuttifrutti, termen die de Italianen zelf niet eens kennen. Dit alles maakt het ons veel gemakkelijker Italiaans te leren. Ben je nog in dubio? Niet aarzelen, doen!!
Yves Gilleman
s’ Morgens sta je allegro en felice op. Al fluitend maak je je klaar om te gaan werken. Ben je niet zo allegro en eerder infelice, en begin je je dag met merda of porca miseria, dan kan een lekkere cappuccino of espresso een beetje soelaas brengen. Je gaat immers niet de arena in zonder een bakje troost.
Pronto? Avanti, spring in je macchina en subito presto naar het werk. Misschien kom je terecht in een fila maar je houdt de moed erin, coraggio. Je groet je collega’s (ciao!!) en je nurkse baas verwens je binnensmonds met de term cornuto. Misschien is de secretaresse wel jarig en kan je van de gelegenheid profiteren om haar een bacio te geven.
Heeft iedereen begrepen wat er van hem wordt verwacht? Capito? Een goed werkgever geeft duidelijke richtlijnen. En als je baas bravo tegen je zegt, dan ben je nog meer gemotiveerd om er hard tegenaan te gaan. Maar de dag kan ook tegenvallen, het kan een regelrechte fiasco worden, mamma mia, wat gedaan? Misschien even pauzeren en een lekkere aperitivo drinken, dan even in de caffetteria van het bedrijf een hapje eten (een broodje met formaggio) en waarom je niet te goed doen aan een lekkere(grande of piccolo) gelato?
Basta, genoeg gewerkt. Neem afscheid van je vrienden, arrivederci en terug naar huis. Daar wacht je amore je op en eventueel één of meerdere bambini. Is het permesso dat idyllisch tafereeltje te vervolledigen? Ti amo prevelt de geliefde tot haar marito. Zoals het een voorbeeldige echtgenote past heeft ze alles tot in de puntjes klaar om de vermoeide held op te vangen. Misschien staat de pizza al in de oven, of is de pasta al gaar. Wat eten we vanavond? Spaghetti , maccheroni of lasagne, om het even als ze maar al dente zijn.
Maar goed dat je thuis dat ritmo frenetico van je af kunt leggen. De boog mag niet altijd gespannen zijn, je moet het een beetje piano aan doen. Wat dacht je van een beetje musica? Verkies je de passages die andante uitgevoerd worden of de cantabile gedeeltes? Moet de muziek moderato zijn of liever forte?
Misschien hou je helemaal niet van muziek en kunnen componisten, zangers, impresario’s met hun maffia-praktijken en tutti quanti je geen moer schelen. Je bent misschien een fanatico van voetbal, een echte tifoso van de squadra van Juventus? Of gaat je voorkeur naar ginnistica en sta je vol bewondering voor een salto mortale van de nieuwe generatie gymnasten? Misschien houdt je het bij ciclismo, de tricolore beheerst je vrije tijd.
Alle aangehaalde Italiaanse woorden vertalen lijkt me overbodig. De betekenis spreekt voor zich en een vertaling zou de impact ervan enkel maar kunnen verzwakken: traduttore tradittore. Het weze alvast duidelijk dat de Italiaanse taal het Nederlands heel sterk heeft beïnvloed. De Italiaanse woorden die we spontaan begrijpen zijn legio. Meer nog, wij zijn zelf Italiaanse woorden gaan creëren, zoals picobello en tuttifrutti, termen die de Italianen zelf niet eens kennen. Dit alles maakt het ons veel gemakkelijker Italiaans te leren. Ben je nog in dubio? Niet aarzelen, doen!!
Yves Gilleman
Sunday, December 02, 2007
Handleiding inschrijving DOKEOS
Ecco un messaggio da parte del mio collega Antonio:
Cari colleghi,
Qui allegato un piccolo manuale da mandare ai corsisti per registrarsi nelle classi dokeos. Ho fatto una classe "benvenuti" per tutti e una del primo e una del terzo anno (le mie classi). Per benvenuti si può iscrivere chiunque, e per le altre chiunque segue lo stesso livello.
Inoltrate il "manuale" ai vostri corsisti??
a presto
Antonio
U gaat naar de volgende site : http://modernetalendokeos.limburg.be/
Klik op registratie en vul het formulier in.
Dan komt er een registratiebewijs met de melding dat u een e-mail toegestuurd krijgt enz…
Klik hier onderaan op “volgende”
In het volgende scherm kunt u zich inschrijven in een cursus; u geeft in het zoekvenstertje “Italiaans” in en krijgt dan alleen de cursussen Italiaans. Klik op het potloodje naast de gewenste cursus en er komt een scherm waarin gezegd wordt dat u ingeschreven bent. Helemaal bovenaan links ziet u uw naam met daarachter : mijn cursussen/mijn profiel/mijn agenda. Klik hier op “mijn cursussen” en dan ziet u de cursus waarvoor u ingeschreven bent; klik daarop om te openen.
Om voor een volgende cursus in te schrijven, klikt u op “cursusbeheer”, dan op “inschrijven voor een cursus” om weer via de zoekfunctie de beschikbare cursussen oproepen. Verder verloopt alles zoals reeds uitgelegd.
Opmerking :
De opbouw van de cursus zelf is zeer gebruiksvriendelijk en behoeft dus (hopelijk) geen uitleg vooraf.
Eén opmerking echter in de rubriek “documenten” : u doet er best aan op het disketje te klikkei.p.v. op de naam van het document. Op deze manier opent het document zich in een apart venster. Daarna kan je dat gewoon afsluiten (of openlaten), zonder dat uw cursus afgesloten wordt.
N.B. : Als u na uw sessie niet uitlogt, hoeft u de volgende keer dat u op dezelfde computer naar DOKEOS gaat, niet opnieuw in te loggen.
Cari colleghi,
Qui allegato un piccolo manuale da mandare ai corsisti per registrarsi nelle classi dokeos. Ho fatto una classe "benvenuti" per tutti e una del primo e una del terzo anno (le mie classi). Per benvenuti si può iscrivere chiunque, e per le altre chiunque segue lo stesso livello.
Inoltrate il "manuale" ai vostri corsisti??
a presto
Antonio
U gaat naar de volgende site : http://modernetalendokeos.limburg.be/
Klik op registratie en vul het formulier in.
Dan komt er een registratiebewijs met de melding dat u een e-mail toegestuurd krijgt enz…
Klik hier onderaan op “volgende”
In het volgende scherm kunt u zich inschrijven in een cursus; u geeft in het zoekvenstertje “Italiaans” in en krijgt dan alleen de cursussen Italiaans. Klik op het potloodje naast de gewenste cursus en er komt een scherm waarin gezegd wordt dat u ingeschreven bent. Helemaal bovenaan links ziet u uw naam met daarachter : mijn cursussen/mijn profiel/mijn agenda. Klik hier op “mijn cursussen” en dan ziet u de cursus waarvoor u ingeschreven bent; klik daarop om te openen.
Om voor een volgende cursus in te schrijven, klikt u op “cursusbeheer”, dan op “inschrijven voor een cursus” om weer via de zoekfunctie de beschikbare cursussen oproepen. Verder verloopt alles zoals reeds uitgelegd.
Opmerking :
De opbouw van de cursus zelf is zeer gebruiksvriendelijk en behoeft dus (hopelijk) geen uitleg vooraf.
Eén opmerking echter in de rubriek “documenten” : u doet er best aan op het disketje te klikkei.p.v. op de naam van het document. Op deze manier opent het document zich in een apart venster. Daarna kan je dat gewoon afsluiten (of openlaten), zonder dat uw cursus afgesloten wordt.
N.B. : Als u na uw sessie niet uitlogt, hoeft u de volgende keer dat u op dezelfde computer naar DOKEOS gaat, niet opnieuw in te loggen.
Wednesday, November 21, 2007
I possessivi
L'aggettivo possessivo
Gli aggettivi possessivi di norma richiedono davanti a sé l'articolo: i miei amici, la sua bicicletta... Lo rifiutano però con i nomi di parentela madre, padre, fratello, sorella, marito, moglie...:
mia moglie, mio padre, mio fratello
Davanti a nomi di parentela l'articolo viene usato:
1) se il nome è alterato o composto: il mio nipotino, la mia nonnina;
2) se il nome è al plurale: i miei fratelli;
3) con i possessivi loro e proprio: le loro sorelle, il proprio fratello;
4) se il nome è accompagnato da un aggettivo qualificativo: il mio caro nonno;
5) se il nome è seguito da un complemento di specificazione: Mi ha telefonato la mia cugina di Firenze.
6) con mamma, papà, babbo, figliolo, figliola: il mio papà
Gli aggettivi possessivi, di solito, precedono il nome cui si referisono. Si collocano invece dopo il nome:
1) quando si vuole dare particolare rilievo all'espressione: non sono affari tuoi
2) nelle frasi esclamative o vocative: Colpa tua!, Amici miei, sono contento di rivedervi;
3) in alcune espressioni: di testa sua, a modo mio, è mia intenzione, per amor suo...
4) quando si vuole accentuare l'idea di possesso: questi sono soldi miei.
Yves Gilleman
Gli aggettivi possessivi di norma richiedono davanti a sé l'articolo: i miei amici, la sua bicicletta... Lo rifiutano però con i nomi di parentela madre, padre, fratello, sorella, marito, moglie...:
mia moglie, mio padre, mio fratello
Davanti a nomi di parentela l'articolo viene usato:
1) se il nome è alterato o composto: il mio nipotino, la mia nonnina;
2) se il nome è al plurale: i miei fratelli;
3) con i possessivi loro e proprio: le loro sorelle, il proprio fratello;
4) se il nome è accompagnato da un aggettivo qualificativo: il mio caro nonno;
5) se il nome è seguito da un complemento di specificazione: Mi ha telefonato la mia cugina di Firenze.
6) con mamma, papà, babbo, figliolo, figliola: il mio papà
Gli aggettivi possessivi, di solito, precedono il nome cui si referisono. Si collocano invece dopo il nome:
1) quando si vuole dare particolare rilievo all'espressione: non sono affari tuoi
2) nelle frasi esclamative o vocative: Colpa tua!, Amici miei, sono contento di rivedervi;
3) in alcune espressioni: di testa sua, a modo mio, è mia intenzione, per amor suo...
4) quando si vuole accentuare l'idea di possesso: questi sono soldi miei.
Yves Gilleman
Sunday, November 11, 2007
Per gli italianisti del PCVO-Moderne Talen
Ecco un messaggio di Antonio Del Biondo, docente d'italiano al nostro istituto
Cari Italianisti
Sabato 17 e domenica 18 novembre avrà luogo a Genk il giro d'Italia nell'ambito della "settimana del buon gusto".
Nel libretto allegato troverete tutte le informazioni necessarie. (Soprattutto le pagine 2 e 4 sono interessanti per vedere quali sono e dove si trovano le associazioni partecipanti.)
Chi vuole partecipare insieme ad altri italianisti, venga alle 13.00 sul parking dell'ALDI (vennestraat, Winterslag) domenica 18 novembre. Io ed alcuni corsisti delle mie due classi ci saremo di sicuro e tutti gli altri interessati (corsisti, partner, italianisti di tutto il mondo) sono benvenuti!!
Chi può andare solo il sabato, troverà sicuramente altri italianisti conosciuti; io stesso ci sarò anche il sabato 17 novembre verso le 13.00 all'AFI, Stalenstraat 155, Waterschei.
Mi sembra una buona idea di fare sabato tutte le località di Waterschei e domenica le località di Winterslag, ma evidentemente non c'è nessun obbligo, solo libertà al momento stesso.
Arrivederci a tutti gli italianisti
Antonio
P.S.Vi comunico anche che sabato 24 novembre, dalle 13.00 alle 18.00 ci saranno diverse bancarelle con prodotti italiani da provare gratis ad Hasselt (in piazza grande - Grote markt). Non sarà così spettacolare come a Genk, ma è molto probabile che anche lì incontrerete almeno un italianista, che si chiama Antonio.
P.S. Prego i colleghi di inviare questa mail ad altri italianisti non compresi nella mia mailing list.
P.S. Het bijgevoegde word-document is een vertaling van deze mail in het Nederlands voor al wie de Italiaanse taal nog niet, gewoon niet, niet meer voldoende beheerst.
Zaterdag 17 en zondag 18 november zal in Genk de “ronde van Italië” plaatsvinden in het kader van de week van de goede smaak.
In het bijgevoegde boekje vindt u alle nodige info.(vooral pagina’s 2 en 4 zijn interessant om te zien welke de deelnemende organisaties zijn en waar ze zich bevinden).
Wie wil deelnemen in het gezelschap van andere italianisten, gelieve te komen om 13u op de parking van de ALDI (vennestraat, Winterslag) op zondag 18 november. Ikzelf en enkele cursisten van mijn twee klassen zullen er bij leven en welzijn aanwezig zijn en alle andere geïnteresseerden (cursisten, partners, italianisten aller landen) zijn welkom!!
Wie alleen zaterdag kan gaan, zal zeker ook bekende italianisten vinden; ikzelf zal er ook zijn, vanaf zaterdag 17 november rond 13 uur, aan of in (afhankelijk van het weer) AFI, Stalenstr. 155, Waterschei.
Het lijkt me een goed idee om zaterdag de locaties in Waterschei te doen en zondag die van Winterslag., maar uiteraard is er geen enkele verplichting , enkel vrijheid op het moment zelf.
Cari Italianisti
Sabato 17 e domenica 18 novembre avrà luogo a Genk il giro d'Italia nell'ambito della "settimana del buon gusto".
Nel libretto allegato troverete tutte le informazioni necessarie. (Soprattutto le pagine 2 e 4 sono interessanti per vedere quali sono e dove si trovano le associazioni partecipanti.)
Chi vuole partecipare insieme ad altri italianisti, venga alle 13.00 sul parking dell'ALDI (vennestraat, Winterslag) domenica 18 novembre. Io ed alcuni corsisti delle mie due classi ci saremo di sicuro e tutti gli altri interessati (corsisti, partner, italianisti di tutto il mondo) sono benvenuti!!
Chi può andare solo il sabato, troverà sicuramente altri italianisti conosciuti; io stesso ci sarò anche il sabato 17 novembre verso le 13.00 all'AFI, Stalenstraat 155, Waterschei.
Mi sembra una buona idea di fare sabato tutte le località di Waterschei e domenica le località di Winterslag, ma evidentemente non c'è nessun obbligo, solo libertà al momento stesso.
Arrivederci a tutti gli italianisti
Antonio
P.S.Vi comunico anche che sabato 24 novembre, dalle 13.00 alle 18.00 ci saranno diverse bancarelle con prodotti italiani da provare gratis ad Hasselt (in piazza grande - Grote markt). Non sarà così spettacolare come a Genk, ma è molto probabile che anche lì incontrerete almeno un italianista, che si chiama Antonio.
P.S. Prego i colleghi di inviare questa mail ad altri italianisti non compresi nella mia mailing list.
P.S. Het bijgevoegde word-document is een vertaling van deze mail in het Nederlands voor al wie de Italiaanse taal nog niet, gewoon niet, niet meer voldoende beheerst.
Zaterdag 17 en zondag 18 november zal in Genk de “ronde van Italië” plaatsvinden in het kader van de week van de goede smaak.
In het bijgevoegde boekje vindt u alle nodige info.(vooral pagina’s 2 en 4 zijn interessant om te zien welke de deelnemende organisaties zijn en waar ze zich bevinden).
Wie wil deelnemen in het gezelschap van andere italianisten, gelieve te komen om 13u op de parking van de ALDI (vennestraat, Winterslag) op zondag 18 november. Ikzelf en enkele cursisten van mijn twee klassen zullen er bij leven en welzijn aanwezig zijn en alle andere geïnteresseerden (cursisten, partners, italianisten aller landen) zijn welkom!!
Wie alleen zaterdag kan gaan, zal zeker ook bekende italianisten vinden; ikzelf zal er ook zijn, vanaf zaterdag 17 november rond 13 uur, aan of in (afhankelijk van het weer) AFI, Stalenstr. 155, Waterschei.
Het lijkt me een goed idee om zaterdag de locaties in Waterschei te doen en zondag die van Winterslag., maar uiteraard is er geen enkele verplichting , enkel vrijheid op het moment zelf.
Tuesday, September 25, 2007
esercizio per il livello 1.2
Buongiorno,
Ecco un esercizio per il modulo 1.2. I partecipanti possono contattare il sottoscritto. C'è un premio in palio!
In alcune di queste frasi (solo in alcune!) la forma gli è sbagliata. Coreggila.
1. Dato che quest'anno la professoressa va in pensione, gli abbiamo regalato una foto ricordo con tutta la classe.
2. Se parli con Marco, fagli capire perché ha sbagliato.
3. - Non so che cosa regalare ai miei per Natale...- Perché non gli regali un abbonamento a teatro?
4. Puoi accompagnare la zia agli scavi di Ostia antica? Potresti fargli da Cicerone.
5. Hanno telefonato Claudia e Monica. Hanno chiesto se puoi ritirargli i biglietti in agenzia.
6. Ho passato sei mesi in America, ma quando è venuta quella ragazza da Boston non sono riuscito a dirgli una parola in inglese.
7. - Sono stato a trovare i nonni. - Gli hai portato qualcosa?
8. Gli ho detto che è un po' stravagante e lei si è messa a ridere.
Yves Gilleman
Ecco un esercizio per il modulo 1.2. I partecipanti possono contattare il sottoscritto. C'è un premio in palio!
In alcune di queste frasi (solo in alcune!) la forma gli è sbagliata. Coreggila.
1. Dato che quest'anno la professoressa va in pensione, gli abbiamo regalato una foto ricordo con tutta la classe.
2. Se parli con Marco, fagli capire perché ha sbagliato.
3. - Non so che cosa regalare ai miei per Natale...- Perché non gli regali un abbonamento a teatro?
4. Puoi accompagnare la zia agli scavi di Ostia antica? Potresti fargli da Cicerone.
5. Hanno telefonato Claudia e Monica. Hanno chiesto se puoi ritirargli i biglietti in agenzia.
6. Ho passato sei mesi in America, ma quando è venuta quella ragazza da Boston non sono riuscito a dirgli una parola in inglese.
7. - Sono stato a trovare i nonni. - Gli hai portato qualcosa?
8. Gli ho detto che è un po' stravagante e lei si è messa a ridere.
Yves Gilleman
Wednesday, September 05, 2007
Si ricomincia
Caro lettore,
Da un po' di tempo non ho più pubblicato niente su queste pagine. Il mio incarico non consisteva più in corsi d'italiano ma ero costretto ad impegnarmi altrove. Ora mi posso di nuovo dedicare all'insegnamente dell'italiano.
Su queste pagine, che vi invito a consultare almeno una volta al mese, potrete trovare informazioni sulle attività svolte nell'istituto di lingue moderne (Moderne Talen) a Hasselt. Gli studenti troveranno risposte a domande ricorrenti fatte durante le lezioni d'italiano, suggerimenti per approfondire alcuni punti grammaticali o altri e ci sarà anche posto per pubblicare interventi degli studenti stessi.
Buona lettura!
Da un po' di tempo non ho più pubblicato niente su queste pagine. Il mio incarico non consisteva più in corsi d'italiano ma ero costretto ad impegnarmi altrove. Ora mi posso di nuovo dedicare all'insegnamente dell'italiano.
Su queste pagine, che vi invito a consultare almeno una volta al mese, potrete trovare informazioni sulle attività svolte nell'istituto di lingue moderne (Moderne Talen) a Hasselt. Gli studenti troveranno risposte a domande ricorrenti fatte durante le lezioni d'italiano, suggerimenti per approfondire alcuni punti grammaticali o altri e ci sarà anche posto per pubblicare interventi degli studenti stessi.
Buona lettura!
